IL LIBRO DEL 
PROFETA ZACCARIA  
 1
Esortazione alla conversione 
 1 NELL'ottavo mese, nell'anno secondo di Dario, la parola del Signore fu indirizzata al profeta Zaccariaa  Zaccaria Esd. 4.24; 5.1. Ag. 1.1., figliuolo di Berechia, figliuolo di Iddo, dicendo: 
 2 Il Signore è stato gravemente adirato contro a' vostri padri;  3 ma tu di' loro: Così ha detto il Signor degli eserciti: Convertitevi a meb  me Ger. 29.5; 35.15. Luc. 15.20. Giac. 4.8., dice il Signor degli eserciti, ed io mi rivolgerò a voi, ha detto il Signor degli eserciti.  4 Non siate come i vostri padri, a' quali i profeti dei tempi passati gridavanoc  gridavano 2 Cron. 36.15,16 e rif., dicendo: Così ha detto il Signor degli eserciti: Deh! convertitevi dalle vostre vie malvage, e dalle vostre malvage opered  opere Is. 31.6. Ger. 3.12; 18.11. Ezec. 18.30. Os. 14.1.; ma essi non mi ubbidirono, e non mi porsero le orecchie, dice il Signore.  5 I vostri padri dove son eglino? e que' profeti potevano essi vivere in perpetuo?  6 Le mie parole, e i miei statuti, de' quali io avea data commissione a' profeti, miei servitori, non aggiunsero esse pure i padri vostri? laonde essi si son convertiti, ed han detto: Come il Signore degli eserciti avea pensato di farci, secondo le nostre vie, e secondo le nostre opere, così ha egli operato inverso noie  noi Lam. 1.18; 2.17.. 
Prima visione: i cavalieri 
 7 NEL ventesimoquarto giorno dell'undecimo mese, che è il mese di Sebat, nell'anno secondo di Dario, la parola del Signore fu indirizzata al profeta Zaccaria, figliuolo di Berechia, figliuolo di Iddo, dicendo: 
 8 Io ho avuta di notte una visione, ed ecco un uomof  uomo Gios. 5.13. Apoc. 6.2., montato sopra un cavallo sauro, il quale se ne stava fra delle mortine, ch'erano in un luogo basso; e dietro a lui vi erano de' cavalli sauri, e de' vaiolati, e de' bianchi.  9 Ed io dissi: Che voglion dire queste cose, Signor mio? E l'Angelo che parlava meco, mi disse: Io ti mostrerò che vogliono dir queste cose.  10 E l'uomo, che stava fra le mortine, rispose, e disse: Costoro son quelli che il Signore ha mandati, per andare attorno per la terrag  terra Sal. 103.20,21. Ebr. 1.14..  11 E quelli fecero motto all'Angelo del Signore, che stava fra le mortine, e dissero: Noi siamo andati attorno per la terra; ed ecco, tutta la terra si riposa, e gode di quiete.  12 E l'Angelo del Signore si fece a dire: O Signor degli eserciti, infino a quando non avrai tu pietà di Gerusalemme, e delle città di Giuda, contro alle quali tu sei stato gravemente adirato, lo spazio di questi settant'annih  anni Ger. 25.11,12 e rif. Dan. 9.2 e rif. Zac. 7.5.?  13 E il Signore rispose all'Angelo, che parlava meco, buone parole, parole di consolazione.  14 E l'Angelo, che parlava meco, mi disse: Grida, dicendo: Così ha detto il Signor degli eserciti: Io sono ingelosito di gran gelosia per Gerusalemme, e per Sion.  15 E sono adirato di grande ira contro alle nazioni che godono di agio, e di quiete; perciocchè io era un poco adirato, ma esse hanno aiutato al malei  male Is. 47.6.. 
 16 Perciò, così ha detto il Signore: Io mi son rivolto verso Gerusalemme in compassionej  compasssione Is. 54.8 e rif. Ger. 30.18.; la mia Casa sarà in essa riedificata, dice il Signor degli eserciti; e il regolo sarà disteso sopra Gerusalemmek  Gerusalemme Ger. 31.39. Zac. 2.1,2..  17 Grida ancora, dicendo: Così ha detto il Signor degli eserciti: Ancora traboccheranno di beni le mie città; e il Signore consolerà ancora Sionl  Sion Is. 51.3., ed eleggerà ancora Gerusalemme. 
Seconda visione: le corna ed i fabbri 
 18 POI io alzai gli occhi, e riguardai, ed ecco quattro corna.  19 Ed io dissi all'Angelo che parlava meco: Che voglion dire queste corna? Ed egli disse: Queste son le corna, che han dissipato Giuda, Israele, e Gerusalemmem  Gerusalemme Esd. 4.1,4,7 ecc.; 5.3.. 
 20 Poi il Signore mi fece veder quattro fabbri.  21 Ed io dissi: Che vengono a far costoro? Ed egli rispose, e disse: Quelle son le corna, che han dissipato Giuda, secondo che niuno ha alzato il capo; ma costoro son venuti per dar loro lo spavento; per abbatter le corna delle genti, che hanno alzato il corno contro al paese di Giuda per dissiparlo. 
a1:1 Zaccaria Esd. 4.24; 5.1. Ag. 1.1.
b1:3 me Ger. 29.5; 35.15. Luc. 15.20. Giac. 4.8.
c1:4 gridavano 2 Cron. 36.15,16 e rif.
d1:4 opere Is. 31.6. Ger. 3.12; 18.11. Ezec. 18.30. Os. 14.1.
e1:6 noi Lam. 1.18; 2.17.
f1:8 uomo Gios. 5.13. Apoc. 6.2.
g1:10 terra Sal. 103.20,21. Ebr. 1.14.
h1:12 anni Ger. 25.11,12 e rif. Dan. 9.2 e rif. Zac. 7.5.
i1:15 male Is. 47.6.
j1:16 compasssione Is. 54.8 e rif. Ger. 30.18.
k1:16 Gerusalemme Ger. 31.39. Zac. 2.1,2.
l1:17 Sion Is. 51.3.
m1:19 Gerusalemme Esd. 4.1,4,7 ecc.; 5.3.