IL LIBRO DELLE 
LAMENTAZIONIa  LAMENTAZIONI 2 Cron. 35.25. Ger. 7.29; 9.10,20. DI GEREMIA  
 1
Gerusalemme avvilita; peccati e sofferenze del popolo 
 1 COME siede solitaria, ed è divenuta simile ad una vedovab  vedova Is. 47.7 ecc., 
La città piena di popolo! 
Come è divenuta tributaria 
Quella ch'era grande fra le genti, signora fra le provinciec  provincie Esd. 4.20.! 
 2 Ella piange continuamente di notte, e le sue lagrime son sopra le sue guance; 
Ella non ha alcuno, fra tutti i suoi amanti, che la consolid  consoli Eccl. 4.1. ver. 19.; 
Tutti i suoi intimi amici si son portati dislealmente inverso leie  lei Is. 21.2., 
Le son divenuti nemici. 
 3  La nazione di Giuda è andata fuori del suo paese, 
Per l'afflizione, e per la gravezza della servitù; 
Ella dimora fra le genti, non trova riposof  riposo Deut. 28.64,65 e rif. Ger. 52.28 ecc. Lam. 2.9.; 
Tutti i suoi persecutori l'hanno sorpresa nelle distrette. 
 4 Le strade di Sion fanno cordoglio; 
Perciocchè non viene più alcuno alle feste solenni; 
Tutte le sue porte son deserte, i suoi sacerdoti sospirano, 
Le sue vergini sono addolorate, ed essa è in amaritudine. 
 5 I suoi nemici sono stati posti in capog  capo Deut. 28.43,44., 
I suoi avversari son prosperati; 
Perciocchè il Signore l'ha afflittah  afflitta Lam. 3.32,33., per la moltitudine de' suoi misfattii  misfatti Ger. 30.14,15. Dan. 9.7-16.; 
I suoi piccoli fanciulli son iti in cattività davanti al nemico. 
 6 E tutta la gloria della figliuola di Sion è uscita fuor di lei; 
I suoi principi sono stati come cervi, 
Che non trovan pastura; 
E son camminati tutti spossati davanti al persecutore. 
 7 Gerusalemme, a' dì della sua afflizione, e de' suoi esilii, 
Si è ricordata di tutte le sue care cose ch'erano state ab antico; 
Allora che il suo popolo cadeva per la mano del nemico, 
Senza che alcuno la soccorresse; 
I nemici l'hanno veduta, e si son beffati delle sue desolazioni. 
 8 Gerusalemme ha commesso peccato, e però è stata in ischernoj  ischerno 1 Re. 8.46.; 
Tutti quelli che l'onoravano l'hanno avuta a vile; 
Perciocchè hanno vedute le sue vergogne; 
Anch'essa ne ha sospirato, e si è rivolta indietro. 
 9 La sua lordura è stata ne' suoi lembi; non si è ricordata della sua finek  fine Deut. 32.29. Is. 47.7.; 
È maravigliosamente scaduta; non ha alcuno che la consoli; 
Signore, riguarda alla mia afflizione; 
Perciocchè il nemico si è innalzato. 
 10 Il nemico ha stesa la mano sopra tutte le care cose di essa; 
Perciocchè ella ha vedute entrar le genti nel suo santuariol  santuario Sal. 79.1 ecc. Ger. 51.51., 
Delle quali tu avevi comandato: 
Non entrino nella tua raunanzam  raunanza Deut. 23.3. Neem. 13.1 ecc.. 
 11 Tutto il popolo di essa geme, cercando del panen  pane Ger. 38.9; 52.6. Lam. 2.12; 4.4.; 
Hanno date le lor cose più preziose per del cibo, 
Da ristorarsi l'anima; 
Signore, vedi, e riguarda; perciocchè io sono avvilita. 
 12 O viandanti tutti, questo non vi tocca egli punto? 
Riguardate, e vedete, se vi è doglia pari alla mia dogliao  doglia Lam. 2.13. Dan. 9.12., 
Ch'è stata fatta a me, 
Che il Signore ha afflitta nel giorno dell'ardor della sua ira. 
 13 Egli ha da alto mandato un fuoco nelle mie ossa, 
Il quale si è appreso in esse; 
Egli ha tesa una rete a' miei piedi, egli mi ha fatta cadere a rovescio; 
Egli mi ha renduta desolata e dolorosa tuttodì. 
 14 Il giogo de' miei misfatti è stato aggravato dalla sua manop  mano Deut. 28.47,48. Sal. 38.4.; 
Quelli sono stati attorti, e mi sono stati posti in sul collo; 
Egli ha fatta traboccar la mia forza; 
Il Signore mi ha messa nelle mani di tali, che non posso rilevarmi. 
 15 Il Signore ha atterrati tutti i miei possenti uomini in mezzo di me; 
Egli ha bandito contro a me un termine assegnato, 
Per rompere i miei giovani; 
Il Signore ha calcato, come in un tino, la vergine figliuola di Giuda. 
 16 Per queste cose piango; l'occhio, l'occhio mio si strugge in acquaq  acqua Ger. 9.1 e rif.; 
Perciocchè ogni consolatore, che mi ristori l'anima, si è allontanato da me; 
I miei figliuoli son deserti; 
Perciocchè il nemico è stato vittorioso. 
 17 Sion distribuisce il pane a sè stessa con le sue proprie mani; 
Non ha niuno che la consoli. 
Il Signore ha data commessione contro a Giacobbe; 
I suoi nemici son d'intorno a lui; 
Gerusalemme è in mezzo di essi come una donna immonda. 
 18 Il Signore è giustor  giusto Neem. 9.33. Dan. 9.7,14.; 
Perciocchè io sono stata ribelle alla sua bocca. 
Deh! ascoltate, e vedete la mia doglia, o popoli tutti; 
Le mie vergini, e i miei giovani, sono andati in cattività. 
 19 Io ho chiamati i miei amanti, ma essi mi hanno ingannata; 
I miei sacerdoti, ed i miei anziani sono spirati nella città; 
Perciocchè si han cercato del cibo, 
Per ristorar l'anima loro. 
 20 Signore, riguarda; perciocchè io son distretta; 
Le mie interiora si conturbano; il mio cuore si riversa dentro di me; 
Perciocchè in vero io sono stata ribelle; 
La spada ha dipopolato di fuori, e dentro non vi è stato altro che mortes  morte Deut. 32.25.. 
 21 Altri mi ode sospirare; io non ho alcuno che mi consoli; 
I miei nemici hanno udito il mio male, e se ne son rallegrati; 
Perciocchè tu l'hai fatto; 
Quando tu avrai fatto venire il giorno che tu hai pubblicatot  pubblicato Is. 13.1 ecc. Ger. 46.1 ecc., saranno simili a me. 
 22 Tutte la lor malvagità venga nel tuo cospetto, 
E fa' loro come hai fatto a me per tutti i miei misfatti; 
Perciocchè i miei sospiri son molti, 
E il mio cuore è addolorato. 
a^ LAMENTAZIONI 2 Cron. 35.25. Ger. 7.29; 9.10,20.
b1:1 vedova Is. 47.7 ecc.
c1:1 provincie Esd. 4.20.
d1:2 consoli Eccl. 4.1. ver. 19.
e1:2 lei Is. 21.2.
f1:3 riposo Deut. 28.64,65 e rif. Ger. 52.28 ecc. Lam. 2.9.
g1:5 capo Deut. 28.43,44.
h1:5 afflitta Lam. 3.32,33.
i1:5 misfatti Ger. 30.14,15. Dan. 9.7-16.
j1:8 ischerno 1 Re. 8.46.
k1:9 fine Deut. 32.29. Is. 47.7.
l1:10 santuario Sal. 79.1 ecc. Ger. 51.51.
m1:10 raunanza Deut. 23.3. Neem. 13.1 ecc.
n1:11 pane Ger. 38.9; 52.6. Lam. 2.12; 4.4.
o1:12 doglia Lam. 2.13. Dan. 9.12.
p1:14 mano Deut. 28.47,48. Sal. 38.4.
q1:16 acqua Ger. 9.1 e rif.
r1:18 giusto Neem. 9.33. Dan. 9.7,14.
s1:20 morte Deut. 32.25.
t1:21 pubblicato Is. 13.1 ecc. Ger. 46.1 ecc.